Con i cani da caccia l’uso del fischio è sicuramente la più usata modalità comunicativa vicariante degli input verbali.
Il fischio è immediato, pungente, deciso, discreto.
Ognuno scelga il proprio codice comunicativo nel rapporto con l’ausiliare, ma lo conservi sempre identico, senza creare confusione.
Ad ogni “segno” acustico deve corrispondere sempre un determinato ed unico significato.
Esempio:
un colpo breve = Mark… attento! (si induce il cane a guardarci)
due colpi brevi = Mark, seduto!
un colpo breve ed uno lungo = Mark, qua!
un colpo lungo = vai!