Il binomio conduttore – cane limiere deve esprimere sempre un livello di sinergia altissimo.
Il conduttore deve essere un esegeta della traccia, che dovrà leggere ed interpretare senza errori nel suo intero, sia per quanto attiene agli indicatori visivi lasciati dall’animale, sia per quanto esprime il cane durante il lavoro.
L’obiettivo del conduttore non deve essere solo arrivare sul cinghiale allestrato, ma il compimento del complesso delle operazioni cinegetiche che mettano l’intero gruppo in condizione di godere del lavoro del cane e di effettuare un intervento nel suo complesso rapido e “pulito”.
Il cane a sua volta deve essere uno specialista, altamente caratterizzato come cane limiere, preciso, discreto e maneggevole. Suo punto di forza è sicuramente la capacità di effettuare bene il “pendolo” una volta centrato l’animale nella lestra.