A lui spetta la mansione dirigente. Il suo non è un compito facile. Figura carismatica ed energica nel pretendere il rispetto delle disposizioni impartite, deve garantire la sicurezza e la perfetta esecuzione tecnica orchestrando magistralmente le performance di tutti i partecipanti.
La sua funzione non può però prescindere dal supporto dei suoi collaboratori più stretti, (vicecapocaccia, capotraccino, capocanaio e capopostaiolo) che lo coadiuvano con sistematicità nell’impostazione delle singole cacciate.
Il capocaccia è, a tutti gli effetti, il direttore generale della battuta. A lui spetta il compito di vigilare sul rispetto delle regole. Non sono rari i capocaccia che al termine della battuta si recano a controllare personalmente che chi ha tirato abbia effettivamente rispettato l’angolo di tiro, arrivando persino ad escludere dalla squadra i recidivi che contravvengono alle disposizioni.