Nelle tecnica di caccia più discrete e silenti, come la girata, il treppiede, la cavalletta e soprattutto nella caccia a singolo, il conduttore deve essere un vero esegeta della traccia.
Se nel corso degli anni sarà arrivato a finalizzare la sua attività non al distruggere o all’accaparrarsi indiscriminato ed avido, ma avrà imparato ad addentrarsi nel mistero della macchia con la volontà di fondersi con la natura, per sentirsene parte integrante, avrà imparato anche ad arricchire la sua passione di quegli aspetti che devono costituire sempre l’essenza dell’attività venatoria. Avrà imparato a considerare ogni traccia una nuova scoperta ed avrà compreso che riuscire a districarne con precisione il lungo filo è sempre una grande emozione che si rinnova ogni volta.
Un bravo conduttore una volta disse:
<<Sulla traccia mi sembra di leggere persino i pensieri del cinghiale!>>
Tipico cambio di pastura con raddoppio. I cinghiali hanno attraversato una potenziale zona di rimessa (B) per poi raddoppiare con la dritta e rimettersi in (A).
In casi come questo è tipico l’errore di “armare” su (B). E’ compito del conduttore evitare l’errore.
Cerchio verde crociato in rosso: insoglio.
Puntinato rosso: dritta di rimessa