Il singolo
La caccia a singolo, la cavalletta, il treppiede e la girata sono le quattro tecniche che meglio si prestano all’utilizzo del cane singolo, del quale possiamo avere due differenti tipologie:
- il limiere, (che lavora con o senza lunga) la cui azione è imprescindibile da quella del conduttore e con il quale deve costituire una coppia funzionale indissolubile – funzione assegnata più di frequente ai cani da traccia.
- il cane per il lavoro da singolo (o “a solo”), che ha come principale caratteristica quella di essere un cane di maggiore iniziativa rispetto al precedente e quindi un po’ più spinto (avanzato) ed indipendente – funzione assegnata più di frequente ai segugi ordinari.
Se volessimo esprimere tale differenza con degli ideogrammi, diremmo che:
- l’azione del limiere può essere rappresentata da un cerchio con al centro il conduttore e sulla circonferenza l'ausiliare (il vero limiere, soprattutto se lavora senza lunga, deve porre sempre il conduttore e mai il selvatico al centro della sua azione)
- l’azione del cane da singolo può essere invece rappresentata da un segmento di retta con ai due estremi ausiliare e selvatico.
La Spagna e la Francia sono le nazioni dov’è più frequente il lavoro del singolo tenuto alla lunga su traccia fredda di cinghiale.
- Spagna: Perro de rastro a trailla.
http://www.youtube.com/watch?v=QQ3hdVnVblM&feature=youtu.be&hd=1
- Francia: Chien de pied et rapprocheur - limier.
Autori:
- Franco Serpentini
Collaborano:
Ghermire una vita, a qualsiasi specie animale appartenga, è sempre un atto di responsabilità estrema e, o lo si compie con bestiale inconsapevolezza, cosa che non ci rende uomini, o ci si interroga
ed allora bisogna darsi risposte profonde.
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