E’ una caratterizzazione importante soprattutto se non si ha l’opportunità di avvalersi dell’azione dei traccini.
Il reperitore è quel soggetto dotato di un raggio di controllo molto più ampio rispetto ai compagni, ma particolarmente maneggevole e con una spiccata sensibilità al richiamo del conduttore.
Estremamente selettivo sulla specie di selvatico, dovrà essere sensibile ed espressivo solo su tracce “sicure”.
Non è raro che alcuni soggetti arrivino ad esprimere tonalità di voce differenti in base alle caratteristiche della traccia reperita.
Il canettiere che può permettersi di perlustrare il bosco procedendo “a cane sciolto”, senza timore di incidenti di percorso come muovere prematuramente il cinghiale o perdere i cani dietro ai caprioli, daini, volpi ecc., dà sicuramente dimostrazione di una maggiore padronanza della sua funzione.