Creato incrociando il Beagle con l’Harrier, anche se ben diffuso nel suo paese d’origine, non lo è altrettanto in Italia. Dotato di un’ottima intelligenza, che si traduce in una buona predisposizione all’addestramento, può offrire performance entusiasmanti anche ai cacciatori stilisticamente più esigenti. La sua esuberanza venatoria e la sua inesauribile energia ne fanno un ottimo cane da spinta, da utilizzare prevalentemente in muta.