Il termine "stabilizzazione" sta ad indicare la costanza qualitativa e quantitativa di prestazione in risposta a comandi standard o in in situazioni standard
Nel caso particolare del cane da cinghiale, con il termine "stabilizzazione" si intende soprattutto indicare la solidità caratteriale che il cane ha raggiunto dopo aver saggiato l’effettiva pericolosità del cinghiale, superando l'eventuale fase del rifiuto.
E’ stabilizzato quel soggetto che è stato "offeso" dal cinghiale, ma che torna ad interessarsi ad esso, nei modi dovuti e con strategie significative di fronte a qualsiasi tipo o numero di animali.
Molti sono i cani che, promettenti in giovane età, non raggiungono mai la stabilizzazione, regredendo via via fino a divenire inaffidabili se non completamente inservibili.
Essere in possesso di un giovane e promettente soggetto o, peggio, cercare di acquistarne uno solo in base al suo impeto giovanile sul selvatico, ma senza avere le adeguate competenze che consentono di valutarne o guidarne il processo di stabilizzazione, può riservare delusioni cocenti.