Molti capisquadra sono categorici nel pretendere dai propri canettieri la forzatura.
Varie possono essere le motivazioni addotte.
Ecco le principali:
- rispetto dei ruoli, che impone che siano le poste ad essere ripagate per la loro pazienza. Il canettiere gode già del suo lavoro e del lavoro dei suoi cani;
- motivazioni stilistiche: il tiro a fermo sottrae una delle componenti più importanti ed esaltanti: la seguita;
- aspetto tecnico, il tiro a fermo tende a frammentare le mute poco coese, mentre è fondamentale che l’equipaggio
lavori sempre unito.