Videoenciclopedia della caccia al cinghiale
Videoenciclopedia della caccia al cinghiale

Dove cercare le rimesse

Nei periodi caldi

  • Fossi profondi ed umidi, al riparo dall’insolazione diretta.
  • Roveti e fitto di cannucce, purché fitte ed al riparo dal sole.
  • In prossimità degli insogli.
  • Boschi d’alto fusto con fitto sottobosco, verdeggianti ed ombrosi, preferibilmente esposti a nord.
  • Tagliate di bosco di due o tre anni con fitta rinascita mista ad abbondanti  residui della sramatura.
  • Argini di fiumi e laghi con fitta vegetazione.

 

Nei periodi piovosi

  • Brecciai, abetaie e vegetazione bassa e fitta, lontano dallo stillicidio che ostacola l’udito.
  • Anfratti sotto le rocce.
  • Fitto asciutto ed assolato di cannucce  e rovi nei fossi.

 

Nei periodi di freddo e neve

  • Terreno morbido ed asciutto, riparato ed esposto ai raggi diretti del sole.
  • Anfratti riparati  sotto le rocce.
  • Vicinissimo alle zone di pastura.

 

Con il vento

  •  Anfratti riparati sotto le rocce.
  • Lato dei fossi o costoni più silenziosi e riparati dalle correnti dirette.
  •  Lontano dallo stormire delle foglie che ostacola l’udito.

 

Il cinghiale non ha una grande capacità visiva per le sagome immobili, ma è sensibilissimo ai movimenti, ai rumori ed agli odori.  Per rimettersi sceglierà sempre posizioni che non ostacolino i suoi sensi, ma li favoriscano.

 

Attenzione ai porcili di campagna, se c’è nei pressi un luogo idoneo come rimessa, non è improbabile che prima o poi si riesca a trovarci qualche verro che non ha saputo resistere al richiamo olfattivo di una scrofa domestica  in estro.

Autori:

  • Franco Serpentini

Collaborano:

Ghermire una vita, a qualsiasi specie animale appartenga, è sempre un atto di responsabilità estrema e, o lo si compie con bestiale inconsapevolezza, cosa che non ci rende uomini, o ci si interroga ed allora bisogna darsi risposte profonde.
Stampa | Mappa del sito
© Franco Serpentini Via Quintino Sella 34 13900 BIELLA